domenica 21 giugno 2009

NON SPARATE ALLA RICERCA!!!

http://www.youtube.com/watch?v=BPLRIfalRhw

martedì 26 maggio 2009

Decreto Ministeriale concorsi a ricercatore


E' in corso una serrata discussione sulle nuove norme che il ministro Gelmini si appresta a emanare nei prossimi giorni e che riguardano il regolamento dei concorsi universitari.
Senza entrare nel merito della questione, ritengo opportuno riportare la petizione dell'APRI, "Associazione Precari della Ricerca Italiana":

"A quattro mesi dalla conversione in legge del D.L. 180, ed a tre dal termine ultimo previsto per la presentazione del DM collegato che deve stabilire le modalità di valutazione nei concorsi da ricercatore (senza il quale nessun concorso di nuovo tipo può partire), veniamo oggi a conoscenza del fatto che il Ministro Gelmini ha presentato al CUN una bozza del DM stesso.

La nostra associazione ha riconosciuto da subito la portata innovatrice del D.L. 180 nella parte riguardante le nuove regole per i concorsi a ricercatore. Il sorteggio dei commissari fra i soli ordinari e l’abolizione di scritti ed orali sono provvedimenti che noi avevamo già invocato in una petizione firmata da più di mille ricercatori l’estate scorsa. Tuttavia, la bozza di DM presentata appare inadeguata a sostenere quel radicale cambiamento verso il riconoscimento del solo merito che il D.L. 180 lasciava presagire. Un radicale cambiamento atteso da ormai molto tempo dalla stragrande maggioranza dei giovani impegnati, a tempo determinato, in didattica e ricerca all'interno delle Università.

La bozza presentata (che chissà quando verrà approvata) fornisce solo criteri qualitativi, alcuni anche interessanti, per la valutazione. Questi criteri sono facilmente aggirabili.

Noi abbiamo sempre chiesto che le commissioni esprimano non giudizi, bensì punteggi numerici, vincolati alla importanza e significatività delle pubblicazioni e dei titoli dei candidati misurati con indicatori di largo uso internazionale. Vogliamo che la valutazione sia uniforme, precisa, quantitativa e riproducibile a Milano come a Catania, a Genova come a Lecce. I punteggi numerici sono ormai la norma dalle elementari sino al dottorato, sarebbe stupefacente che non potessero diventare parte integrante dei concorsi alla docenza.

Ci rendiamo conto che introdurre tale rivoluzionaria innovazione non è cosa semplice, sia per opposizioni di tipo tecnico che per immaginabili resistenze a livello di quelle baronie accademiche che non vorranno certo vedersi sottrarre uno dei principali mezzi di perpetuazione della baronia stessa. Ma a questo serve la politica: a rispondere alle giuste aspirazioni di coloro che non hanno una rendita di posizione od un nome famoso, ma credono con passione nella forza del loro lavoro; coloro i quali non hanno perso la fiducia nelle proprie capacità e nell'oggettivo riconoscimento dei propri meriti da parte della società."

E' possibile firmare la petizione all'indirizzo: http://www.gopetition.com/petitions/decreto-ministeriale-concorsi-a-ricercatore.html

giovedì 21 maggio 2009

Berlusconi: "100 parlamentari bastano". Ma non aveva già promesso al massimo 12 ministri?!?

Siamo alle solite! Dopo lo scandalo Mills Berlusconi cambia argomento e se la prende con il Parlamento. 100 rappresentanti del popolo possono bastare secondo il premier, ma a questo punto che ce ne facciamo del Parlamento? Aboliamolo direttamente!
Ad ogni modo, una riduzione dei parlamentari sarebbe una cosa buona, soprattutto per diminuire forme di clientelismo e di sprechi. A proposito, vi ricordate quando Berlusconi parlava di una squadra di governo formata da solo 12 ministri? Possibile che gli italiani abbiano una memoria così corta? E' passato appena un anno ma nessun giornale ne ha mai parlato! Fu una promessa fatta nell'ultima campagna elettorale ma nessuno durante la formazione di questo esecutivo ha mai ricordato questa cosa. Casualità o voluta dimenticanza?!? E l'opposizione dov'era?!? E adesso dov'è?

mercoledì 20 maggio 2009

Mills: "non è stato Berlusconi a darmi quei soldi"


Mills contrattacca dopo la pubblicazione delle motivazione della sua condanna in primo grado e annuncia il ricorso. Ovviamente non può esser stato Berlusconi in persona a dare tutti quei soldi all'avvocato inglese ... vedremo come andrà a finire. Di certo il premier non ne esce bene e inizia a preoccuparsi. Ma forse un incarico pubblico per Mill è già pronto ...

Eluana Englaro: autopsia conferma il rispetto del protocollo


La Procura della Repubblica di Udine ha concluso tutte le pratiche dell'autopsia per verificare eventuali errori colposi. Ecco la conclusione a cui è giunta: il protocollo attuato per la sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione di Eluana è stato rispettato. Finalmente si è chiusa una parentesi molto brutta che ha visto come protagonisti tanti falsi moralisti e una classe politica che per l'ennesima volta si è dimostrata inetta e inutile. Come al solito pochi organi di informazione hanno divulgato la notizia. Forse perché siamo in campagna elettorale e dimostrare ancora una volta che i politici non riescono ad affrontare e risolvere i reali problemi della gente è una cattiva pubblicità?!?

martedì 19 maggio 2009

Berlusconi dovrebbe dimettersi!!!

Sono state rese note dai giudici milanesi le motivazioni della condanna a 4 anni e 6 mesi per l'avvocato inglese Mills: "ha agito certamente da falso testimone da un lato per consentire a Silvio Berlusconi e al gruppo Fininvest l'impunità dalle accuse, o, almeno, il mantenimento degli ingenti profitti realizzati attraverso il compimento delle operazioni societarie e finanziarie illecite compiute sino a quella data, dall'altro ha contemporaneamente perseguito il proprio ingente vantaggio economico".
Grazie al cosiddetto "Lodo Alfano", ancora al vaglio per la verifica di eventuali incostituzionalità, Berlusconi non può più essere processato per questa accusa. In un paese democratico un premier indagato per corruzione ha la compiacenza di dimettersi per dimostrare nelle sedi giudiziarie opportune la sua innocenza per poi ritornare in politica più forte di prima. In questo caso Berlusconi fa una legge per evitare di essere processato: mentre il corrotto (Mill) viene condannato, il corruttore (indivinate di chi si tratta...) rimane impunito. E' semplicemente assurdo ma forse siamo noi che siamo assurdi! Ci stupiamo ancora di queste cose ... anzi, siamo tutti comunisti!!! Compreso il Times che si è schierato con Repubblica nelle famose dieci domande a cui il premier dovrebbe rispondere ...

domenica 17 maggio 2009

Vauro e Borromeo censurati dalla RAI: non è regime questo?

La settimana scorsa il direttore di Rai 2, Antonio Marano, ha deciso di censurare la puntata della trasmissione di Daria Bignardi, "L’era glaciale", in cui erano ospiti il vignettista Vauro e la giornalista Beatrice Borromeo. Nel corse della loro intervista i due ospiti hanno presentato il libro "Italia Annozero" scritto insieme a Marco Travaglio. Secondo le parole di Marano, «nonostante i ripetuti tentativi da parte della conduttrice Daria Bignardi di riportare il discorso sul libro, gli ospiti hanno affrontato questioni politiche in un periodo di par condicio in assenza di contraddittorio». Quanti giornali hanno trattato l'argomento?!? Quanti telegiornali? Ammesso e non concesso che davvero gli ospiti abbiamo parlato solo di alcuni politici e non di altri (cosa che in campagna elettorale non è ammessa solo se a farlo non è Mediaset e solo se si parla male di Berlusconi e del centrodestra) per cronaca tutti i giornali avrebbero dovuto divulgare la notizia.





giovedì 14 maggio 2009

Rubbia ed il Solare Termodinamico



Carlo Rubbia, una delle menti più geniali del nostro paese. Un fisico, premio Nobel, per la fisica nel 1984 per aver scoperto nel 1983 al CERN (Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire) di Gineva i bosoni vettoriali W+, W− e Z° che sono responsabili dell'iterazione debole una delle quattro forze fondamentali attualmente note in natura.

Dal 1971 al 1988 insegna fisica alla Harvard University.

Nel 1991 diventa presidente dell'ENEA (Ente per le Nuove tecnologie, l'Energia e l'Ambiente)

Una delle più grandi menti italiane.

Nel 2005 commise il "grave" errore di criticare apertamente il Governo Berlusconi sull'umiliazione che la ricerca in Italia sta subendo. Caso vuole, che nel Luglio di quello stesso anno, fu licenziato dall'incarico presso l'ENEA.

Ma facciamo un passo indietro. In quest'epoca di corsa all'energia pulita e rinnovabile, si trovò la risposta: Progetto Archimede ispirato agli specchi ustori, in un'unica parola Solare Termodinamico.

In cosa consiste? Ci sono molti tipi di progetti già esistenti ma l'ENEA iniziò a svilupparne uno in Italia apportando modifiche a quelli già esistenti. Tutto questo sotto la sapiente guida di Rubbia. Questo progetto unì e migliorò le caratteristiche dei sistemi a collettori parabolici lineari e di quelli a "torre solare".

Le innovazioni che permettono un'importante miglioria sono:

  • l'utilizzo di collettori parabolici lineari;
  • lo sviluppo di tubi ricevitori in grado di operare ad alte temperature;
  • l'utilizzo, come fluido termovettore, di sali fusi (KNO3 - NaNO3);
  • la presenza di un sistema di accumulo termico.

Sono presenti due serbatoi per il liquido uno "freddo" ed uno "caldo" che contengono la miscela di sali fusi ad una temperatura rispettiva di 290°C e 550°C. Da questi due partono due circuiti indipendenti in cui il sale è spinto da opportune pompe di circolazione.
Il sale, in presenza d'irraggiamento sufficente, viene prelevato dal serbatorio freddo, si scalda sino a 550°C circolando all'interno dei collettori solari e va a riempire il serbatoio caldo.



Qui viene prelevato dal circuito del generatore di vapore e dopo aver prodotto vapore surriscaldato e dopo averlo incanalato nel circuito che porta alla turbina collegata al generatore elettrico, il sale ritorna nel serbatoio freddo.

L'utilizzo di questi sali fusi è una grande innovazione, poiché l'accumulo termico ha un basso costo essendo economici i sali stessi, non tossici e a limitato impatto ambientale (si tratta di fertilizzanti naturali). In più si avrebbe una temperatura massima di 550°C (e non di 400°C come avviene ora utilizzando oli come fluido) migliorando il ciclo termodinamico.

Si usano dei semplici specchi, del liquido contenente sali, una turbina ed una dinamo. Semplice no?

Il rendimento è molto più alto rispetto a quello fotovoltaico. Ecco chiariti i vantaggi di questo sistema da parte di Carlo Rubbia.
"Come esperimento pilota i 20 megawatt raggiunti dalle tecnologie solari alla centrale di Priolo non sono da buttar via: bastano a una città di 20 mila abitanti, consentono di risparmiare 12.500 tonnellate equivalenti di petrolio l'anno ed evitano l'emissione di 40 mila tonnellate l'anno d’anidride carbonica. Il bello è che questo tipo di energia è conveniente: ai prezzi attuali, l'impianto si ripaga in 6 anni e ne dura 30. Oltretutto, una volta avviata la produzione di massa, i prezzi di costruzione tenderanno al dimezzamento".

Da ogni m2 di specchi, in un anno, si ricava l'equivalente di un barile di petrolio. Essendo 7 barili pari ad una tonnellata circa, con 7m2 si otterrebbe l'equivalente di un TEP (Tonnellata Equivalente di Petrolio).
Da 7 km2 dunque si otterrebbe un MTep.
Calcolando che nel 2007 il fabbisogno energetico italiano è stato di 194,5 MTep (dati Terni.it), designando varie aree a questo scopo, sarebbe possibile coprire in parte la produzione di energia aiutandosi poi con altre fonti di energia rinnovabile.

Sarebbe eccezionale poichè questa fonte ha costi contenuti rispetto ad ogni altr tipo di energia rinnovabile, solo il carbone costa meno ma ha altri aspetti negativi...
(Anche se gli scienziati si stanno muovendo in questo senso, come ad esempio ricercano una maniera per intrappolare il Co2 ed impedire che si liberi nell'atmosfera).

I costi risultanti dai testi di Priolo sono di un costo di produzione di 65€ per 1MW/h lo stesso costo che ha il nucleare senza tutti i rischi che ne conseguono... 70€ per 1MW/h con petrolio e gas, 80 con l'idroelettrico e circa 140 con il fotovoltaico. Il carbone costa 45€ per MW/h ma ha altre spese oltre l'inquinamento.

Ma in Italia di questo non si parla. Non si parla neanche di fotovoltaico, di eolico, di carbone ma solo di Termovalorizzatori (leggasi inceneritori) ... Come mai questa cosa?

Dopo un anno e mezzo in cui il Progetto Archimede era rimasto sospeso nel nulla, Rubbia rilasciò una dichiarazione:

"Abbiamo chiesto un anno e mezzo fa di avere una risposta semplice. Ci voleva qualcuno nel ministero delle Attività produttive e dell'Ambiente che dicesse 'il solare termodinamico che voi avete progettato è verde, pulito, come l'energia eolica o il solare fotovoltaico'. Ma essendo una cosa nuova nessuno ha voluto esprimersi." (fonte Ansa 23 settembre 2005).

Insieme all'accusa rivolta al governo Berlusconi (vedi inizio articolo) e l'età a metà Luglio 2005 rilascia un'intervista a Repubblica nella quale ostenta la sua avversione nei confronti del Cda dell'ENEA, bollandolo come "il branco".
Viene sbattuto fuori dall'ENEA, affidando la gestione a tre persone. Vengono nominate rispettivamente come commissario, su indicazione forzista, Luigi Paganetto, Preside della Facoltà di Economia a Tor Vergata, vice-commissario Corrado Clini (nell’élite del ministero dell’Ambiente da anni, ben visto da socialisti e An) e l’«ing.» Claudio Regis, appoggiato dal Carroccio.

Quest'ultimo dichiara: «Nessuno mette in discussione l e competenze di Rubbia sulle particelle, ma quando parla di ingegneria è un sonoro incompetente ». Detto da un uomo che si fregia del titolo d'Ingegnere senza esserlo....

Intanto la Spagna dopo aver equiparato per legge questa nuova fonte di energia alle fonti rinnovabili pulite ha avviato la realizzazione industriale della centrale solare.
Con la collaborazione di Carlo Rubbia, il Nobel allontanato dal nostro governo.

Un'altra eccelsa mente che va via perchè qualcuno dice che non è capace..
Oramai inutile cercare spettacoli comici, basta leggere il giornale o interessarsi di politica e le risate scaturiscono spontanee, finché non ci si rende conto che quella è realtà delle cose che accadono e non ci mettiamo a piangere.

Si alle fonti di energia rinnovabili.

mercoledì 13 maggio 2009

Ecco chi potrebbe rappresentare l'Italia al Parlamento europeo

Sono state ufficializzate le liste per le elezioni europee. Ecco un elenco delle persone che, per varie motivazioni, non dovrebbe essere nemmeno candidabile:

1) Segrio Cofferati (PD): ha rinunciato alla carica di sindaco di Bologna per dedicarsi alla famiglia!

2) Andrea Cozzolino (PD): Assessore alle attività produttive della Regione Campania, è sotto inchiesta a proposito della costruzione di una centrale a biomasse (BIOPOWER) in Provincia di Caserta.

3) Angelo Montemarano (PD): ex assessore regionale alla Sanità della Campania, è stato indagato dalla Procura di Napoli per corruzione a proposito dell’affidamento dei lavori per l’ospedale Del Mare a Ponticelli

4) Mario Pirillo (PD): assessore all'Agricoltura e alla Forestazione di Catanzaro, è stato appena imputato, con richiesta di rinvio a giudizio, nell’inchiesta "why not?"

5) Lucio Barani (PDL): è stato Sindaco di Aulla che ha reso un Comune de/dipietrizzato inaugurando Piazza Martiri di Tangentopoli in sostituzione di Piazza Matteotti e in onore dei politici indagati da Di Pietro

6) Silvio Berlusconi (PDL): essendo Presidente del Consiglio, se venisse eletto dovrà rinunciare al Parlamento europeo perché incompatibile con la carica politica che ha in Italia

7) Vito Bonsignore (PDL): pregiudicato per tentata corruzione per gli appalti dell’ospedale di Asti, è indagato per la scalata bancaria della BNL con l'accuda di concorso in aggiotaggio

8) Clemente Mastella (PDL): inutile dire che la sua candidatura sembra essere un premio per aver fatto cadere il governo Prodi ... ex Ministro della Giustizia, promotore dell’indulto, è indagato per l'inchiesta di Santa Maria Capua Vetere per concussione

9) Aldo Patriciello (PDL): condannato in via definitiva a quattro mesi per un finanziamento illecito degli anni Novanta, è sotto processo in udienza preliminare a Isernia per truffa all’Anas e per tentata truffa, abuso e malversazione nei confronti di un centro di riabilitazione nel Comune di Salcito

10) Nino Strano (PDL): ex parlamentare, quando cadde il governo Prodi tirò fuori una bottiglia di Champagne e mangiò delle fette di mortadella tra l'indignazione generale e la promessa di non ricandidarlo mai più ... in Italia! E' stato recentemente condannato in primo grado a Catania per lo scandalo della cenere lavica.

11) Mario Borghezio (Lega Nord): durante il discorso dell'ex Presidente della Repubblica Ciampi al Parlamento europeo gridò frasi del tipo "abbasso l’Italia" e "Italia vaffanculo!" facendosi espellere dall’aula. Va in giro a disinfestare e a disinfettare le carrozze dei treni inquinate, secondo lui, dagli extracomunitari ... anche pregiudicato: due mesi e venti giorni per incendio aggravato con finalità di discriminazione xenofoba ai danni di alcuni rumeni

12) Umberto Bossi (Lega Nord): condannato per finanziamento illecito del gruppo Ferruzzi al suo partito nel 1992 ... famoso per le sue esternazioni poco civili

13) Brigandin (Lega Nord): avvocato di Bossi e parlamentare italiano, è imputato davanti alla Cassazione per truffa aggravata ai danni della Regione Piemonte

14) Francesco Speroni (Lega Nord): protagonista assieme a Borghezio delle frasi ingiuriose all'Italia durante il discorso di Ciampi al Parlamento europeo, dopo la bocciatura del referendum confermativo sulla devolution disse: "gli italiani fanno schifo, l’Italia fa schifo perché non vuole essere moderna!".

15) Magdi Allam (UDC): si propone di dichiarare eticamente non leciti il divorzio e le unioni tra omosessuali, ha pubblicamente detto che l’Islam moderato non esiste, l’Islam non è una vera religione buona e anzi il Corano è un libro che incita all’odio, alla violenza e alla morte

16) Ugo Bergamo (UDC): ex parlamentare dell’Udc, siede nel Consiglio Superiore della Magistratura. Nel 2002, mentre in Senato si approvava la Legge Cirami, fu beccato come pianista

17) Ciriaco De Mita (UDC): 82 anni protagonista assoluto della vita politica italiana degli ultimi 46 anni e della ricostruzione dopo il terremoto dell’Irpinia. Grazie alla molte prescrizioni e all’amnistia dell’89 si è salvato da Tangentopoli per tutti i finanziamenti illeciti che la DC prendeva prima dell’89

18) Giuseppe Naro (UDC): ha una condanna definitiva a sei mesi per abuso d’ufficio

19) Ferdinando Pinto (UDC): processato e poi assolto per mancanza di prove per aver incendiato il Teatro Petruzzelli ... ha diversi rinvii a giudizio in corso per reati che vanno dal falso materiale e ideologico alla contraffazione di pubblici sigilli, alla calunnia, al falso giuramento della parte, alla falsa testimonianza, alla violenza privata e alla violenza semplice, aggravati dalla finalità di coprire le responsabilità del clan della Sacra Corona Unita e il famoso clan Capriati del boss di Barivecchia

20) Saverio Romano (UDC): è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa in Sicilia, a Palermo, per i suoi rapporti insieme a Cuffaro presunti con il clan Guttadauro

21) Angelo Sanza (UDC): una carriera politica simile a quella di De Mita, dalle indagini di Tangentopoli si era accertato che aveva ricevuto tangenti ma per una serie di "sbagli" giudiziari si salvò

22) Emanuele Filiberto di Savoia (UDC): NO COMMENT

23) Francesco Musotto (Movimento Per l’Autonomia, MPA): assolto nel processo per mafia, nel quale il fratello è stato condannato perché si è accertato che, nella loro villa al mare, a Finale di Pollina, venivano ospitati alcuni boss latitanti come Tullio Cannella, Giovanni Brusca, Domenico Farinella e Leoluca Bagarella

24) Vittorio Sgarbi (MPA): è stato condannato per truffa ai danni dello Stato ai beni culturali, attualmente è sindaco di Salemi

25) Raffaele Lombardo (MPA): governatore della Sicilia, amico e leader dei politici di Catania che hanno portato al fallimento la città

26) Tommaso Barbato (Alleanza di Centro): famoso perché sputò in faccia a Cusumano mentre cadeva il governo Prodi ...

volete aggiungere qualche altro caso?

domenica 10 maggio 2009

Il nuovo razzismo all'italiana

Seggiolini della metro riservati ai milanesi, profughi non soccorsi in nome di una convenzione internazionale non firmata da Malta o ricacciati in Libia ... ma dove sta andando questa Italia?!? Che il continuo sbarco di immigrati clandestini sia un problema questo è chiaro e nessuno lo mette in dubbio. Non si può nemmeno dire che si tratti di una questione semplice da risolvere! Per questo non mi sentirete mai scrivere cose del tipo ... bisogna fare così, ecc...
Tocca ai politici prendere queste decisioni e per questo ne dovrebbero rispondere. Io posso solamente evidenziare le cose che non vanno e che dovrebbero essere evitate. Innanzitutto vorrei dire che gli immigrati possono trasformarsi in una risorsa se ben integrati in un paese, così come lo sono stati i milioni di immigrati che sono partiti per l'America nell'Ottocento. E' chiaro che la situazione adesso è cambiata e che in Italia le possibilità lavorative sono scarsissime già per i residenti, ma è anche vero che noi italiani siamo diventati un pò snob e ci sono lavori che non facciamo più: lavorare i campi, ad esempio, è un mestiere che i giovani di adesso, tutti presi a guardare la TV, non vogliono più fare. Ma gli esempi si sprecherebbero ...
Al di là di questo, però, nell'affrontare il problema dell'immigrazione clandestina bisognerebbe considerare il fatto che quelli sui barconi della speranza sono semplicemente delle persone e che nella maggior parte dei casi scappano per evitare la morte. Essendo persone hanno il diritto di essere trattate come tali e quindi curate e aiutate.
Non voglio aggiungere altro ...

giovedì 7 maggio 2009

Fiat-Opel: prevista la chiusura di 2 stabilimenti in Italia

Secondo il quotidiano economico tedesco Handelsblatt l'accordo in corso d'opera tra la Fiat e l'Opel prevederebbe la possibilità di chiudere e/o di ridimensionare 2 stabilimenti in Italia, uno al Nord e uno al Sud. Per il primo si parla di quello importantissimo di Mirafiori, l'unico effettivamente presente nel settentrione e che rappresenta il centro della produzione automobilistica della Fiat. Sembrerebbe dunque molto strano che la casa torinese rinunci a Mirafiori anche se a questo punto tutto è possibile. Di certo questi accordi non hanno come obiettivo la crescita e lo sviluppo della produzione automobilistica in Italia. Anzi, mirano a spostarla nelle zone dove il costo del lavoro è più basso!!!

mercoledì 6 maggio 2009

Civili uccisi dalle bombe USA

Il Cicr (la Croce Rossa Internazionale) tramite la portavoce, Jessica Barry, ha annunciato che in seguito ad alcune ricognizioni nelle zone colpite dai raid statunitensi (quelli avvenuti tra la notte di lunedì e martedì), son stati ritrovati numerosi cadaveri di civili che cercavano riparo dai raid stessi in case che sono state a loro volta distrutte.

Le autorità afghane, assieme a quelle statunitensi, hanno ora aperto delle indagini a riguardo.


Aggiornamento febbre suina

In Italia i casi per il virus H1N1, sono arrivati a cinque.

Due casi a Roma (una ragazza di 16 anni ed uno di 11) ed uno a Firenze (un uomo di 32 anni), entrambi tornati da un recente viaggio in Messico.

A riguardo però, consiglio la lettura di questo articolo.

Articolo del 26/04/2009

L'informazione privata che sparisce.

In questi giorni è divenuto oramai di pubblico dominio il divorzio tra il Presidente del Consiglio e sua moglie Veronica Lario.
La cosa dovrebbe essere un loro fatto personale e privato e difatti molti giornali, tg e giornalisti criticano la coniuge, anzi l'ex coniuge del premier per questo, ma....

Si c'è un ma, poiché queste cose non son private bensì pubbliche e per un semplice motivo, anzi per tre dichiarazioni della Lario:
1) "non posso stare uno che va con le minorenni";
2) quando viene insinuato che la famosa Noemi Letizia possa essere figlia di Berlusconi, lei risponde "magari fosse sua figlia"
3) "ho implorato coloro che gli stanno vicino di fare altrettanto, come si farebbe con una persona che non sta bene. E’ stato tutto inutile…Adesso dico basta"

Tre dichiarazioni che non si sono sentite nei tg e che si possono trovare o nell'intervista originale alla Lario o in alcuni blog che non vogliono far sparire la notizia scomoda.

Con queste frasi, le conclusioni sono ben poche.. Inutile dare colpa all'opposizione e a presunti tranelli, ognuno si prenda le responsabilità di ciò che ha fatto.

Naturalmente siamo in Italia quindi oltre a non essere più comparse queste dichiarazioni, i tg, i giornali e tutti coloro che dovrebbero informare, continuano a parlare di questo divorzio come se fosse un fatto decisivo per l'Italia. Tanti e tanti fatti son scomparsi, tante e tante notizie si sono dissolte. Piccoli accenni di pochi secondi, piccoli trafiletti, insomma... Sino alla fine si pilota la cosa per dire la non verità, per dare per buona una e solo una versione dei fatti (naturalmente omettendo informazioni scomode) e tante altre importanti avvenimenti vengono messi da parte o vengono accantonati del tutto.

Colpa solo loro? No, anche nostra.


domenica 3 maggio 2009

L'informazione di REGIME: "Ho saputo dalla televisione di avere avuto l'influenza suina"

E' incredibile! Il primo caso dichiarato di influenza suina in Italia e il paziente non è stato nemmeno informato! E' accaduto a Massa dove B. M., un ex operaio dell'acquedotto adesso in pensione e da poco tornato dal Messico, ha appreso la notizia da un piccolo televisore che gli hanno portato nella cameretta di degenza del reparto infettivi! Si, stavano parlando di lui! Per fortuna B. M. è guarito grazie al pronto intervento dei medici ma aveva il diritto di essere informato per tempo dei fatti. E anche l'Italia intera doveva essere informata dell'accaduto. Invece gli italiani sono stati avvisati quando si è accertato che il paziente è guarito. Questa è informazione di REGIME! Durante il Ventennio fascista si faceva così per evitare di diffondere il panico e di far conoscere la verità. E' ciò che accade in ogni sistema politico non democratico. E da oggi è ufficiale: l'Italia non è più uno Stato democratico! Forse esagero ma i segnali in questo senso stanno diventando davvero troppi!

sabato 2 maggio 2009

Libertà di informazione: "L'Italia non è più un paese pienamente libero"

La Freedom House, l'organizzazione autonoma fondata da Eleanor Roosevelt con sede negli Stati Uniti, che si pone come obiettivo la promozione della libertà nel mondo, ha classificato l'Italia nel rapporto 2009, unica nazione europea occidentale, semi libera in quanto a liberà di stampa! Peggio do noi solo Corea del nord, Turkmenistan, Birmania, Libia e Eritrea: "Nonostante l'Europa Occidentale goda a tutt'oggi della più ampia libertà di stampa, l'Italia è stata retrocessa nella categoria dei Paesi parzialmente liberi, dal momento che la libertà di parola è stata limitata da nuove leggi, dai tribunali, dalle crescenti intimidazioni subite dai giornalisti da parte della criminalità organizzata e dei gruppi di estrema destra, e a causa dell'eccessiva concentrazione della proprietà dei media". Commentate voi ... io non so più che dire!

giovedì 30 aprile 2009

Il Tar del Lazio da ragione alla Forleo

Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso del gip di Milano contro la decisione del Csm di trasferirla d'ufficio a Cremona per incompatibilità ambientale. E' incredibile che piano piano tutti i provvedimenti "strani" presi negli ultimi mesi contro certi giudici vengano sconfessati grazie ai vari ricorsi. Che dire? Il Tar del Lazio è un covo di comunisti? La Forleo è comunista?!? Chissà quanti telegiornali e quante testate giornalistiche racconteranno questa notizia! Forse un paio ... e per sbaglio!

Signoraggio, questo sconosciuto.

E' da molto tempo che noto un progressivo interesse a quello che viene chiamato signoraggio, la cosa mi rende felice poiché è uno dei motivi da cui deriva il nostro debito pubblico. Questo vuole essere un articolo non certamente orientato agli esperti dell'economia, anzi, si rivolge a coloro che ne capisono poco o nulla, chiarendo qualche idea e mettendo i puntini su qualche i (non certamente su tutte).

1) Partiamo dalla definizione "semplicistica" del termine signoraggio (o rendita monetaria). Questo non è altro che la differenza tra il valore nominale della moneta (quello che leggiamo scritto sopra) ed il costo di produzione della stessa.

2) Quindi se fare una moneta da 1€ costa, ipotizzando, 0.05€, la differenza di 0.95€ sarà il valore del Signoraggio. Questa era la quantità di danaro che si pagava in epoca medievale quando si portava a coniare del metallo prezioso. Un diritto del signore locale con cui venivano ripagate le spese di conio e con i quali si garantiva il valore della moneta. Da qui nasce il termine.

3) Oggi, 2009, abbiamo l'euro, una moneta internazionale, una moneta unica in una europa che assomiglia sempre più ad uno stato federale. Essendo unica vi è anche un unico istituto d'emissione che è la BCE (Banca Centrale Europea), questa crea quantità limitate di denaro ( in base a determinati criteri tali da evitare l'inflazione o la deflazione) per poi venderlo agli Stati e alle banche di credito; inoltre questa fissa il TUS (Il Tasso Ufficiale di Sconto, ovvero il costo del denaro).

4) Per inciso, la BCE non è un istituto pubblico. E' privato. E' una s.p.a. Quindi i proprietari sono gli azionisti. Coloro che incassano gli utili della Banca, sono gli azionisti.

Per inciso, la BCE crea dei pezzi di carta senza valore, è la domanda di denaro, il mercato, la gente che assegna a questi pezzi di carta un valore, che da loro la capacità di venir scambiato in cambio di beni e servizi, ovvero il potere d'acquisto. Questa è una precisazione che ci servirà più avanti.

5) Adesso analizziamo un fenomeno molto molto singolare. Ipotizziamo che la BCE emetta per tutta l'europa cento milioni di euro in banconote da 100€, avremo un totale di 1'000'000 banconote. Ipotizziamo che il TUS sia pari al 2,5%. Ipotizziamo che una banconota di questo tipo, costi 0.03€.

Il costo totale di emissione sarà:

1'000'000 x 0.03 = 30'000€

La BCE avrà speso 30 mila € ma quanto avrà guadagnato? Per quanto inverosimile sia:
100'000'000 + (100 * 1'000'000 * 2.5%) = 102'500'000

Si avete capito bene. L'utile sarà pari a 102'500'000 - 30'000 = 102'470'000 €

Questi naturalmente sono dati falsi. Intendo la quantità di denaro emessa, perché il numero è incredibilmente superiore permettendo alla BCE di guadagnare miliardi e miliardi di euro. Così tanti miliardi che lo Stato diviene debitore dell'istituto e dove finiscono queste cifre nei conti dello stato? Esatto..nel Debito Pubblico. I soldi che NOI cittadini dobbiamo pagare.

La BCE si fa pagare come se il costo di ogni banconota fosse di 100€ quando spende appena 0.03€. Ci sono poi da considerare gli interessi negativi sulla cifra da restituire e gli interessi sugli stessi che anno dopo anno si sommano, rendendo impossibile il pagamento della somma totale.

Vi ricordate la premessa che ho fatto prima? La BCE non è pubblica...

Banca Nazionale del Belgio (2,83%)
Banca centrale di Lussemburgo (0,17%)
Banca Nazionale della Danimarca (1,73%)
Banca d'Olanda (4,43%)
Banca Nazionale della Germania (23,40%)
Oesterreichische Nationalbank (2,30%)
Banca della Grecia (2,16%)
Banca del Portogallo (2,01%)
Banca della Spagna (8,78%)
Suomen Pankki (1,43%)
Banca della Francia (16,52%)
Banca Centrale di Svezia (2,66%)
Banca Centrale d'Irlanda (1,03%)
Banca d'Inghilterra (15,98%)
Banca d'Italia (14,57%)

Ecco a chi appartiene.

E la Banca d'Italia? Ecco a voi (scendete in fondo).

Il debito pubblico sale e sale, si moltiplica e noi cittadini paghiamo tasse ts tasse per restituire questi soldi, ma a malapena riusciamo a pagare gli interessi su questi. Se la sovranità monetaria fosse dello Stato o se i costi di produzione del denaro non fossero così "strani", il debito pubblico di colpo verrebbe abbattuto e con i soldi destinati al risanamento di questoa passività dello Stato (parliamo di circa 16mld l'anno) potremmo migliorare i servizi offerti alla comunità ottenendo alla fine delle tasse nettamente inferiori.

E' evidente il lucro fatto sulle nostre spalle?
O sono io che sono pazzo?

Il doping e lo sport

Ciao a tutti. Oggi non voglio essere troppo noioso anche perché certe notizie si commentano da sole. Come avrete appreso dagli organi di informazione sono stati rifatti gli esami antidoping agli atleti partecipanti alle scorse olimpiadi di Pechino utilizzando metodi di indagine nuovi. Con questi ultimi è stato possibile individuare le tracce di doping che con i vecchi sistemi non potevano essere rilevate. Cosa ne è venuto fuori? Che i furbi sono stati tanti e, purtroppo, tra loro non poteva mancare qualche italiano.
Io ho fatto sport da più giovane, anche a livello agonistico, e nonostante non fossi particolarmente bravo ho conosciuto la fatica che l'attività sportiva seria arreca. Ma tale fatica viene largamente ricompensata dalla voglia agonistica insita in ciascun atleta, al di là dei risultati che si raggiungono. Quello che voglio dire è che lo sport da solo è il miglior doping che possa esiste! Se si ricorre all'utilizzo di altre sostanze significa che non si è atleti e probabilmente bisognerebbe fare altro. Lo sport è una delle poche cose belle che esiste e mi fa schifo chiunque soltanto pensi di poter usufruire di qualche sostanza per poter fregare gli altri!!!

mercoledì 29 aprile 2009

Da Cordis.europa.eu: i bambini alimentati con latte artificiale crescono più in fretta

Una ricerca finanziata dall'UE suggerisce che i livelli più bassi di proteine risontrati nel latte materno rispetto a quello artificiale, potrebbero spiegare perché i bambini allattati al seno crescono più lentamente rispetto a quelli nutriti con latte artificiale. Secondo gli scienziati, le scoperte sottolineano l'importanza di promuovere l'allattamento al seno, ma anche il bisogno costante di migliorare la composizione del latte artificiale. L'UE ha sostenuto la ricerca attraverso il progetto EARNEST ("Early nutrition programming: long-term efficacy and safety trials and integrated epidemiological, genetic, animal, consumer and economic research"), finanziato nell'ambito dell'area tematica "Sicurezza e qualità alimentare" del Sesto programma quadro (6°PQ), nonché da due progetti precedenti finanziati attraverso il Quinto programma quadro (5°PQ). Una serie di studi hanno portato alla luce un collegamento tra l'aumento rapido di peso durante l'infanzia e la tendenza all'obesità nell'età adulta. Inoltre, è noto che i bambini alimentati con latte artificiale crescono più rapidamente durante il primo anno di vita rispetto ai bambini allattati al seno. In questo studio i ricercatori hanno esaminato se dietro al fenomeno potrebbe nascondersi il fatto che il latte artificiale contiene livelli di proteine più alti. Gli scienziati hanno reclutato genitori che avevano già optato per il biberon. Essi hanno poi diviso in due gruppi gli oltre 1000 bambini alimentati con latte artificiale appartenenti a cinque paesi diversi; il primo gruppo ha ricevuto latte artificiale arricchito di proteine, mentre all'altro veniva dato latte artificiale con un basso contenuto di proteine. I bambini sono stati pesati e misurati a 3, 6, 12 e 24 mesi di età. Il loro sviluppo è stato confrontato con quello di un terzo gruppo "di controllo", composto da bambini che erano stati allattati esclusivamente al seno. I risultati sono pubblicati nell'American Journal of Clinical Nutrition. Dopo due anni i bambini allattati al seno avevano la stessa altezza, ma quelli alimentati con latte artificiale ricco in proteine erano più pesanti di quelli che avevano ricevuto latte artificiale povero di proteine. Visto che non c'era differenza nell'altezza - che è associata ad una massa corporea bassa - i ricercatori concludono che la differenza di peso e di indice di massa corporea è probabilmente dovuta alla differenza di grasso corporeo. È interessante notare che i bambini alimentati con latte artificiale a basso contenuto proteico avevano lo stesso peso di quelli appartenenti al gruppo allattato al seno. "Questi risultati del programma per l'obesità infantile dell'UE (EU Childhood Obesity Programme) mettono in evidenza l'importanza di promuovere e sostenere l'allattamento al seno per i suoi benefici a lungo termine. Essi mettono anche in evidenza l'importanza dello sviluppo e del miglioramento continuo della composizione del latte artificiale," ha detto l'autore capo dell'articolo, il professor Berthold Koletzko dell'università di Monaco, in Germania. "Limitare il contenuto proteico dei latti artificiali per l'infanzia può normalizzare la crescita precoce e potrebbe contribuire a ridurre notevolmente i rischi a lungo termine del sovrappeso e dell'obesità infantile," ha aggiunto. Il contenuto in proteine del latte artificiale usato nello studio cadeva nei limiti permessi dalla direttiva dell'UE sui latti artificiali per l'infanzia e quello che era disponibile sul mercato europeo al momento dello studio. Il contenuto in proteine del latte artificiale era al livello più alto (4 grammi per 100 chilocalorie) negli anni settanta, quando i responsabili dei latti artificiali erano spinti dal desiderio di assicurare che ai bambini alimentati con latte artificiale non venissero a mancare le proteine. Al contrario, c'era poca preoccupazione sui possibili effetti dovuti alla somministrazione di troppe proteine ai bambini. I livelli di proteine sono stati ridotti dagli anni settanta (i latti artificiali a basso e alto contenuto di proteine usati in questo studio contenevano rispettivamente 1,77 g/100kcal e 2,9 g/100kcal di proteine), ma secondo alcuni studi i bambini nutriti con latte artificiale continuano ad assumere più proteine di quelli allattati al seno. Gli scienziati ora pensano di continuare l'osservazione dei bambini per vedere se i bambini alimentati con latte artificiale a basso contenuto proteico si riveleranno a più basso rischio di obesità nel corso della loro vita da adulti.
Per maggiori informazioni, visitare: American Journal of Clinical Nutrition: http://www.ajcn.org Progetto EARNEST: http://www.metabolic-programming.org

martedì 28 aprile 2009

da Repubblica: "Neutralità web sotto attacco"

"Neutralità web sotto attacco"Tutti contro la direttiva dell'Ue
Gli utenti del web e i provider chiedono ai parlamentari europei di fermare la direttiva "Telecoms Package", che darà ai gestori telefonici il potere di modificare le condizioni nelle quali usiamo le applicazioni più comuni, come Skype e Facebook di VITTORIO ZAMBARDINO

C'è una lettera molto lunga, mandata qualche giorno fa al parlamento europeo. Si trova sul sito di AssoProvider. E' in inglese e usa un po' di gergo. Può sembrare uno di quegli allarmi da sesso degli angeli, di cui interessa qualcosa solo agli specialisti. E invece è una cosa molto urgente, molto seria. I firmatari chiedono ai parlamentari di pensarci bene prima di votare la direttiva "Telecoms Package", ormai in fase di approvazione. Perché con quel testo - dicono - c'è il rischio di approvare anche una sorta di apartheid elettronica che apparentemente riguarderà i dati, cioè le cose inanimate. Ma poi avrà a che fare con le persone. Ecco di cosa si tratta. Facciamo un passo indietro che ci aiuta a capire. A metà del mese di aprile, T-Mobile, la grande azienda di telefonia cellulare tedesca, una delle prime al mondo, ha comunicato ai suoi utenti che l'utilizzazione di Skype per chiamate in "voice over IP" dal cellulare sarà fortemente limitato. Ecco, la direttiva Telecoms package promette di produrre effetti simili a questo e su un ampio arco di servizi. Perché alcuni emendamenti daranno ai gestori telefonici il potere di modificare le condizioni nelle quali usiamo le applicazioni più comuni. Così Guido Scorza, giurista e presidente dell'istituto per le politiche dell'Innovazione, uno degli organismi firmatari della lettera: "Bisogna immaginare il gestore di un autostrada che a un certo punto decida di incolonnare tutte le auto gialle su un casello e tutte quelle rosse su un altro. E che decida di far andare le auto gialle al doppio della velocità di quelle rosse. O di dare la precedenza a quelle che portano il suo marchio, quello del gestore, perché sono le 'sue' auto".


Fuor di metafora, Scorza intende dire che l'accesso a Facebook, per fare un esempio, potrebbe essere reso relativamente più lento rispetto a quello di un film che viene venduto dallo stesso fornitore di accesso. Oppure questi potrebbe porre limiti quantitativi all'uso di servizi non collegati alla propria offerta o ritenuti marginali. O ancora: che una volta violata la parità tra tutti i diversi servizi, potrebbero esserci offerte commerciali tese a risolvere il problema creato dallo stesso comportamente del provider: dammi 2 euro per avere Facebook più veloce oppure "più collegamento" a Facebook. E il bello è che sarebbe tutto legale. "Se la direttiva passa - aggiunge Scorza - il diritto ad accedere ad ogni genere di informazione, il diritto ad utilizzare qualsivoglia tipo di applicazione attraverso la Rete che i 'netizen' hanno sin qui ritenuto di avere nonostante frequenti violazioni da parte di taluni ISP verrà limitato 'per legge'. A quel punto che il provider 'scelga' cosa far vedere, leggere e sapere ai suoi utenti non costituirà più un aspetto patologico ma la regola, un po' come avveniva ieri nell'era della vecchia e cara TV, nella quale pochi padroni dell'etere decidevano chi ci teneva compagnia a pranzo, con chi avremmo dovuto cenare e dinanzi a quale salotto ed ascoltando quali idee avremmo dovuto addormentarci. Si tratterebbe solo di 'variazioni dell'offerta commerciale': meno informazione e più intrattenimento o, magari, meno politica e più gossip." Fin qui Scorza. Che tutto ciò rappresenti una palese infrazione di quella sorta di "par condicio" dell'accesso internet, che va sotto il nome "neutralità della rete", sembra ai firmatari della lettera fuori discussione. E sembra anche foriero di ulteriori gravi violazioni.
(28 aprile 2009)

lunedì 27 aprile 2009

Fiat-Chrysler: intesa con i sindacati

Mentre in Italia si chiudono le fabbriche di produzione e si mettono centinaia e centinaia di persone in cassa integrazione, usufruendo degli ammortizzatori sociali pagati con i contributi dei lavoratori dipendenti, la Fiat si avvia ad entrare nelle quote azionarie della Chrysler! Con questa mossa quest'ultima dovrebbe evitare il fallimento mentre la casa automobilistica torinese entrerebbe di diritto nel mercato statunitense con dei ritorni di immagine incalcolabili. Il tutto sempre grazie ai soldi dei contribuenti! Della serie, in Italia ci avvantaggiamo del welfare state e investiamo negli Usa. E' uno scandalo inaccettabile! Voglio fare una proposta alla Fiat: visto che ormai di italiano avete solo il marchio, restituite tutti i soldi che vi siete fregati negli ultimi cinquant'anni grazie agli aiuti governativi e andatevene direttamente oltreoceano!

Lo sciacallaggio dell' Abruzzo.

Sono passate alcune settimane da quando, in Abruzzo, vi è stata la scossa definitiva, quella che ha distrutto molte città e paesi e che ha causato innumerevoli morti.
Le scene che abbiamo visto non possono essere commentate, poiché il dolore di coloro che han perso i propri cari o di coloro che han perso tutto lascia basiti e, parliamoci chiaramente, siamo incapaci di comprendere realmente e pienamente tutta la sofferenza che i nostri sfortunati connazionali stanno vivendo.
Da quando tutto questo è accaduto, la sfilata mediatica dei vari politici è iniziata. Sui luoghi del terremoto non c'è politico che non vi sia stato ma la cosa più agghicciante è come sia stato strumentalizzato il disastro ed i terremotati.
Addirittura martedì sarà lì il Papa! Anzi, il papa Raztinga! Sono schifato da questo. Vi domanderete il perché forse, non è forse cosa buona? No e vi spiego il perché.
I nostri splendidi politicanti o il vostro splendido papa (si vostro, non certo mio) non si sono accontentati di andare li e vedere la miseria, smuovere le acque per migliorare la vita nelle tendopoli. No, si son fatti costruire un elioporto, hanno costruito la strada. In particolare per la visita del papa hanno recuperato alcune campane dalle macerie ed hanno puntellato la chiesa, così Raztinga, potrà vederla. Ma è tutto inutile perché verrà poi abbattuta.
E come hanno fatto questo? Con i vigili del fuoco che si trovavano li. Non ne hanno mandati altri. Facendo così non hanno certamente aiutato a risolvere le innumerevoli problematiche che molti cittadini hanno esposto.
Inoltre il G8 sarà tenuto lì e non più in Sardegna. A parte i soldi che già si erano spesi (circa 200 mln di euro) ,perché i lavori non si fanno in poche settimane, ma la strumentalizzare quella zona terremotata. Col G8 si sa, si sarebbe creato un enorme disordine, cortei e così via, ma sarà lo stesso se l'incontro avverrà in Abruzzo?
Intanto si pensa a come "abbellire" la scuola della guardia di finanza che ospiterà gli illustri personaggi ed i cittadini? Cosa sarà di loro? Sarà come l'omaggio ai martiri del '44? In cui gli abitanti non sono stati invitati e sono stati costretti a partecipare il giorno dopo?
Le polemiche e le scomode verità sono tante ma pochi hanno il coraggio e le palle di parlare.

domenica 26 aprile 2009

Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)

Quello del titolo è il libro, edito da Longanesi, del Professor Piergiorgio Odifreddi. Di cosa parla è presto detto.

Perché non possiamo essere cristiani? Le motivazioni sono spiegate minuziosamente seguendo una "via crucis" che ci porterà ad analizzare il sacro libro cristiano (la Bibbia), la Chiesa nel corso dei secoli e la nostra era attuale, sfatando i miti e le insulse idee che ci vengono inculcate dal Vaticano, dai preti e dalle persone che si spacciano per cattolici ma che in realtà non sanno neanche loro cosa questo comporti.

Le contraddizioni all'interno della Bibbia sono molteplici e vengono descritte accuratamente, riportando i versi ed i libri in cui i più scettici (o coloro che vogliono vedere con i propri occhi) potranno verificare di persone che ciò è scritto non è frutto di un visionario. Il matrimonio, la castità clericale, l'enorme ricchezza della chiesa, le stragi compiute e gli ultimi casi di pedofilia, sono soltanto alcuni degli argomenti trattati, dimostrando come tutto questo non sia frutto di un qualche divino ma dell'uomo.

Consigliato su tutta la linea.

Ecco il link per acquistare il libro, buona lettura.

Influenza suina, altri morti in Messico

Ecco, ci risiamo! Un'altra epidemia che colpisce gli esseri umani! Ad oggi in Messico si calcolano già 81 decessi in 14 giorni! Le autorità del luogo hanno deciso misure drastiche per limitare il possibile contagio: chiusura temporanea delle scuole, sospensione delle messe e altre iniziative pubbliche. 1.324 le persone che secondo il ministro messicano della Sanità, Jose Cordova, sono ricoverate con sintomi sospetti! In Israele si registra il primo caso di un ragazzo di 26 anni al rientro proprio dal Messico, così come una decina di studenti in Nuova Zelanda appena rientrati dallo stesso paese. Insomma, un'epidemia che sembra già altamente fuori controllo al punto che gli Stati Uniti hanno dichiarato lo stato di emergenza dopo il probabile contagio di 20 persone. L'Oms (Organizzazione mondiale della sanità) ha appena dichiarato che il rischio secondo cui l'attuale epidemia di influenza suina possa mutare in una forma ancora più pericolosa è "piuttosto probabile"! E in Italia? Che si fa nel nostro paese? Ancora nulla! Il rischio viene dichiarato appena trascurabile e quindi nessun controllo speciale e niente chiusura delle frontiere. Lo stesso dicasi per tutta l'Unione Europea, ma forse sarebbe il caso di iniziare a preoccuparci seriamente senza attendere il corso degli eventi!!! Molte persone che dovevano andare in Messico hanno deciso di rinunciare alla loro vacanza, ma questo non basterà! Possibile che ogni volta avvenga una crisi di ogni genere e dimensione i governanti debbano prendere per culo la gente! Quì bisogna dire le cose come stanno e non far finta di nulla e minimizzare le cose. Così per la crisi economica! Secondo Tremonti e Company sarebbe già finita o quasi ... andatelo a raccontare ai cassaintegrati e, soprattutto, ai poveri ragazzi con un contratto a progetto non rinnovato che sono stati cacciati con un calcio in culo! Più mobilità di così ... si muore!

sabato 25 aprile 2009

NO ALLA CENSURA

Ciao a tutti e benvenuti su questo nuovo blog!
Vogliamo iniziare questo nuovo progetto con una frase esemplificativa: NO ALLA CENSURA!
Nessuno può essere censurato in alcun modo perché la censura è una forma di discriminazione! E a chi discrimina vogliamo dire VAFFANCULO!
Siamo tutti uguali in questo mondo e nessuno può subire qualsiasi forma di "controllo" e di limitazione nei suoi pensieri e nelle sue azioni purché si garantisca il rispetto altrui.
Iniziamo oggi questo nuovo blog non a caso! Oggi è il 25 aprile, la festa della Liberazione. Una data importante e fondamentale per la storia del nostro paese: è l'anniversario della rivolta armata partigiana e popolare contro le truppe di occupazione naziste tedesche e contro i loro fiancheggiatori fascisti della Repubblica Sociale Italiana. Non dimentichiamo le nostre origini, non scordiamoci di chi ha dato la vita per la nostra libertà! Questa è una festa di tutti gli italiani e non solo di una parte politica, ma ci rifiutiamo di dover ascoltare lezioni da coloro che per anni hanno gettato merda sui padri fondatori della nostra povera, cara ma bella Repubblica Italiana. Viva l'Italia e viva gli italiani, qualunque colore della pelle abbiamo, comunque la pensino e al di là di ogni religione e divisione politica.